Per produrre il Teroldego Novello del Campo Rotaliano si usa la tecnica della macerazione carbonica che serve per esaltare al massimo la parte fruttata dell’uva. Pochi giorni prima della vendemmia si raccoglie una piccola quantità di uva per preparare il mosto d’avviamento. Dopo la vendemmia vera e propria, si raccoglie in casse e, l’uva tenuta integra, viene messa nei tini dove fermenta il nuovo mosto. L’ambiente si satura di anidride carbonica causata dalla fermentazione, avviene così la macerazione carbonica che dura otto giorni. L’anidride carbonica attacca l’acido malico conferendo al mosto rotondità; se si assaggia l’acino si percepisce una sensazione di frizzore al sapore di ciliegia. Dopodichè l’uva viene ammostata, iniziando il vero e proprio processo di fermentazione che dura un paio di giorni. Per aggentilire il vino viene svinato e si pressa leggermente l’uva, la fermentazione termina in bianco. Dopo qualche settimana di decantazione si imbottiglia. Questo vino ha un colore rosso rubino intenso con sfumature viola brillante. Al naso emerge il tipico profumo della ciliegia matura. Sorso suadente, caldo, morbido con sapore intenso di marasca.
Prodotto in Italia
Contiene solfiti
Ingredienti e Valori Nutrizionale:

